VIA ADRIANO/ Rubati monitor e scassinati armadietti al Centro di Salute Mentale

𝐃𝐢𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐌𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐚 𝐀𝐝𝐫𝐢𝐚𝐧𝐨, 𝐫𝐮𝐛𝐚𝐭𝐢 𝐦𝐨𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫 𝐞 𝐬𝐜𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐫𝐦𝐚𝐝𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞. 𝐂𝐢𝐫𝐨 𝐕𝐞𝐫𝐝𝐨𝐥𝐢𝐯𝐚: «𝐆𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐠𝐮𝐬𝐭𝐚𝐧𝐨, 𝐚𝐧𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐚 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐭𝐚».
«Rubare a chi soffre è uno dei gesti più vili dei quali ci si possa macchiare. Inoltre, quando si rubano beni dell’ASL si mettono le mani in tasca a tutti i cittadini e si indebolisce un servizio fondamentale per l’utenza». È un commento comprensibilmente duro quello del Direttore Generale dell’ASL Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, in merito ad un furto avvenuto questa notte ai danni di alcune strutture del Dipartimento di Salute Mentale in via Adriano. In particolare, al Centro di Salute Mentale, afferente all’Unità Operativa di Salute Mentale 25/26, i ladri hanno rubato un televisore e hanno forzato diversi armadietti del personale. All’Unità Operativa Disturbi del Comportamento Alimentare, sono stati rubati due monitor. «I nostri Centri di Salute Mentale – ricorda Verdoliva – accolgono tutte le attività territoriali di diagnosi e cura per la promozione e la tutela della salute mentale dei cittadini dei quartieri di Soccavo e di Pianura. Nella Unità Operativa Disturbi del Comportamento Alimentare vengono effettuati interventi e attività rivolte prevalentemente ad adolescenti e giovani adulti con disturbi della condotta alimentare della città di Napoli. Qui si svolgono diagnosi, terapie individuali e di gruppo, lavoro con i familiari laboratori e collaborazioni con enti culturali e artistici. Sono luoghi di grande sofferenza, ma anche di speranza e di concreta rinascita. Sono disgustato da episodi come questo, ma il nostro personale non arretra di un millimetro e di certo non si farà abbattere: Andiamo avanti a testa alta».


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