Giornata partita con l’allestimento del campo
Domenica 12 maggio 2019 è stata, per Soccavo, la giornata dedicata agli scout. Si è tenuto infatti l’open scout indetto dalla squadriglia Cobra di Napoli VIII, nella sede di via Stanislao Manna. In pratica, è stata inscenata la simulazione di una giornata “modello” in un campo di questo tipo.
L’evento è partito con il montaggio del campo scout con tende, angolo cucina, alzabandiera. Insomma, con l’allestimento di tutto quanto necessario agli scout per far scoprire ai ragazzi che hanno partecipato all’open, avvicinandosi a questa “disciplina”, come si vive una giornata del genere.
Il sistema scout, infatti, è educativo e mira a sviluppare nei giovani le caratteristiche dei buoni cittadini attraverso determinati principi: la fratellanza, l’incontro, il volontariato, l’impegno sociale, il rispetto della natura e dell’ambiente. Era questa, l’idea del fondatore del movimento sir Baden-Powell. La mission del gruppo si fonda su 4 perni fondamentali: Strada, Comunità, Fede, Servizio.
I destinatari dello scoutismo sono i ragazzi, suddivisi in gruppi dai 7-8 anni fino ai 20-21. Tre sono le fasce d’età: da 7-8 anni agli 11, i bambini vivono come lupetti o coccinelle, nel “branco” o “cerchio”; dagli 11-12 ai 16 anni militano come esploratori o guide; tra i 16 ai 21 anni sono rovers o scolte. I principi ispiratori degli scout sono universali e sintetizzati nella Promessa, nella Legge scout e nel Motto.
Lo scoutismo ha tantissimi iscritti in tutto il mondo, sin dal 1907, anno nel quale è stato fondato. Gli ex scout diventati poi adulti accolgono, da Educatori, i piccoli che si avvicinano a questo mondo, per permettere loro di rivivere quella stessa esperienza.