Tornano le notifiche delle cartelle esattoriali
Da Sos Tutela Consumatori, le dritte su cosa fare
Dal primo settembre, l’Agenzia delle Entrate Riscossione (la vecchia Equitalia) ha ripreso a notificare ai contribuenti le cartelle esattoriali rimaste nel cassetto dall’8 marzo 2020. A questo proposito, abbiamo chiesto chiarimenti all’avvocato Giovanni Scopece di Sos Tutela Consumatori, associazione da sempre accanto al cittadino mediante una corretta informazione, assistenza e tutela contro le ingiustizie e gli abusi perpetrati dagli enti di riscossione.
Ecco le sue risposte.
Avvocato, cosa fare in caso di ricezione di una cartella di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione?
È opportuno chiedere assistenza presso uno dei nostri sportelli, che verificherà la legittimità della cartella di pagamento, oltre ad offrire una valutazione gratuita circa la possibilità di ricorrere all’autorità giudiziaria.
Un cittadino, pur non avendo ricevuto la cartella di pagamento, può ricevere, comunque, informazioni circa la propria posizione debitoria?
Sicuramente! Basterà recarsi, muniti di documento d’identità presso i nostri sportelli, dove un operatore fornirà tutte le indicazioni necessarie ed inoltrerà la richiesta per ottenere un estratto ruolo direttamente all’ente di riscossione.
Successivamente, verrà effettuata una valutazione gratuita della situazione debitoria complessiva del cliente.
Cosa fare nel caso in cui dall’estratto ruolo venissero fuori cartelle di pagamento mai ricevute?
Basterà fissare un appuntamento con uno dei nostri avvocati, il quale esporrà le modalità per rivolgersi all’autorità giudiziaria e chiedere l’annullamento del ruolo e delle relative cartelle di pagamento.
Come fare per mettersi in contatto con la vostra associazione?
È consigliato fissare un appuntamento chiamando i nostri numeri 081 3414616 – 3282272624 (tramite WhatsApp), oppure scrivendo una mail all’indirizzo info@sostutelaconsumatori.it
